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I resti dell'isola risalgono all'epoca pre-Inca e possono essere visti nella parte alta Durante la colonia e fino ai primi anni del XX secolo il luogo fu utilizzato come prigione politica, ma dal 1970 l'isola divenne proprietà esclusiva dei taquileños. Taquile si caratterizza per i suoi abitanti amichevoli, che conservano i loro costumi, tradizioni e vestiti all'antica. La gente del posto si distingue per i suoi tessuti laboriosi e raffinati con decorazioni simboliche simmetriche, in colori forti, che riflettono il loro modo di vivere, costumi e credenze andine.



Taquile si trova a 35 km a est della città di Puno, capitale del dipartimento di Puno nel sud del Perù. L'isola di Taquile si trova nella baia di Chuchito, incorniciata dalle penisole di Capachica e Chucuito. La sua estensione è di 6 km2, la sua lunghezza massima di 5,5 km e la sua larghezza di 1,5 km. L'altitudine tra il porto e la città varia leggermente da 3 810 mslm e 3 950 mslm rispettivamente. Poiché si trova in una zona alta delle Ande, approssimativamente, la temperatura massima è di 19 ° C (66,2 ° F) e la minima è di 3 ° C (37,4 ° F). Il clima nella regione andina è freddo e secco, con una stagione delle piogge di quattro mesi.



L'isola di Taquile è la più grande del Lago Titicaca. Lo spazio geografico dell'isola è propizio per i turisti che ne percorrono gran parte, accompagnati dagli abitanti, che formano una popolazione di circa 1.700 abitanti. Gli abitanti di quest'isola sono conosciuti come "taquileños" e sono di lingua quechua poiché hanno ereditato questa lingua dai loro antenati e culture andine.

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